Reiterata violazione dell’art.27 L.R. 7 del 1992
COMUNICAZIONE
OGGETTO: Reiterata violazione dell’art.27 della L.R. 7/92
CONSIDERANDO che il problema della reitera dell’art.27 della Legge Regionale n°7 del 1992 non coinvolge solamente gli atti ispettivi del consigliere Puleo e che ormai da circa 18 mesi, ossia dall’insediamento della nuova Amministrazione comunale, si palesa una scarsa propensione al dialogo tra Sindaco e Consiglio comunale;
RICORDANDO che il cittadino ha e deve avere un ruolo decisivo nell’offrire linee d’intervento per il governo della città, oltre di controllo, e può farlo attraverso i trenta consiglieri eletti democraticamente dal popolo bagherese;
CONSIDERANDO che uno dei compiti istituzionali del consigliere comunale è quello di verificare l’equilibrio e il compimento degli atti amministrativi stilati dal Sindaco e dalla Sua Giunta e che la non risposta agli atti ispettivi compromette l’efficienza del consigliere comunale, oltre a pregiudicare gravemente i più basilari principi di democrazia;
SI COMUNICA al Sindaco che vi sono importanti interrogazioni che aspettano una risposta scritta e un esaustivo intervento nel corso dei Consigli comunali da oltre trenta giorni, limite massimo imposto dalla Legge Regionale 7 del 1992.
Si coglie l’occasione per invitare Sindaco e Giunta ad adempiere a quanto stabilito dalle leggi dello Stato italiano e della Regione Siciliana, oltre che da un più elementare principio democratico e di rispetto delle prerogative e funzioni istituzionali di cui è investito il Consiglio Comunale.
Bagheria, 4 dicembre 2012
Il consigliere comunale
Puleo Angelo